Nuovo appuntamento tennistico al TC Sale che ha organizzato con successo il torneo rodeo “Trofeo dell’Immacolata” limitato alla quarta categoria singolare maschile con 18 partecipanti nel weekend di sabato 7 e domenica 8 dicembre. Anche in questo ricco fine settimana non sono mancati tanti incontri appassionanti con una formula che sta prendendo sempre più piede in questa stagione invernale salese, infatti si tratta del terzo rodeo indoor e proprio nella settimana di Natale ne verranno organizzati ben altri due.
Il dominatore indiscusso della competizione è stato l’underdog alessandrino Lorenzo Traversa (4.3 Circolo Tennis Cassine) che ha letteralmente ammazzato la concorrenza. La vittoria del classe 2008 non deve sorprendere, infatti, Traversa vantava ad appena dodici anni già la classifica di 3.4 rendendolo un giovane di ottime prospettive prima che decidesse di smettere. Invece, proprio i campi di Via Colombarola hanno segnato il ritorno alle competizioni agonistiche dopo quattro anni di assenza, rendendolo di fatto un lusso per la quarta categoria ed un giocatore che ad oggi vale una classifica paragonabile ad un 3.3/3.4. In tutte le partite in cui è sceso in campo si è evidenziato un gioco propositivo e votato all’attacco, grazie ad un servizio “spacca-palla” ed un dritto schiacciante, ma al tempo stesso ricco di rotazione, oltre che di una buona tenuta sia fisica che mentale. Nelle quattro partite, oltre a non aver perso mai un set, ha sempre imposto il suo tennis mettendo così in grossa difficoltà gli inermi avversari. Dopo due turni estremamente facili, ha regolato in semifinale l’ostica testa di serie n.1 Edoardo Fassio (4.1 Don Bosco Tennis) per 4/2 4/1. E’ stato un punteggio severo, ma che in realtà nasconde una partita lottata con tanti games decisi solo al no-ad al cospetto di un avversario astigiano di valore. Infine nell’atto conclusivo della manifestazione ha incrociato la racchetta del sorprendente Gianluca Bragatto (4.1 Derthona Tennis) riuscendo a trionfare per 4/2 4/1. Anche in questo caso l’incontro ha avuto come protagonista l’alessandrino, ma il più esperto tortonese ha dato del filo da torcere, soprattutto nel primo set, grazie ad un uso massiccio del back di rovescio e riuscendo sapientemente abbassare il ritmo quando necessario. Infatti Bragatto ha recuperato, nel corso della prima frazione, uno svantaggio da 0/2 a 2/2 per poi non sfruttare anche altre chances nei due games seguenti. Al contrario nel secondo set Traversa ha fatto la voce grossa, senza mai soffrire la tensione della posta in palio ed anzi chiudendo al primo championship point a disposizione con un fantastico “drittone” lungolinea che ha pulito la riga. Per il finalista Bragatto, che non era accreditato di una testa di serie, il torneo rimane in ogni caso più che positivo avendo battuto degli avversari forti ed in fiducia. Ad esempio in semifinale si è scontrato con il suo amico e compagno di squadra in D3 Manuel Fisichella (4.1 Derthona Tennis) sconfiggendolo per 4/1 4/3. Anche se la partita è stata caratterizzata da tanti errori gratuiti, ha riscontrato un susseguirsi di emozioni difficilmente pronosticabili. Infatti Bragatto si è trovato avanti per 4/1 3/0 40/0, ma ha subito un blackout totale, che ha portato ad una insperata rimonta di Fisichella, finalista appena una settimana fa al torneo al Derthona, fino ad un tiebreak equilibratissimo del secondo set in cui ha prevalso di misura Bragatto.