Un finale di 2024 con il botto per il monzese Lorenzo Panariti (2.7 TC Sale) che si è aggiudicato il torneo open singolare maschile limitato 2.6 organizzato dal Tennis Lab Biella dal 14 al 31 dicembre con 58 partecipanti. Un trionfo che arriva a strettissimo giro dalla bella vittoria nel torneo rodeo “di casa” al TC Sale e che dimostra come il tennista abbia ormai fatto un salto di qualità, come aveva già dimostrato con le importanti vittorie nei tornei lombardi della scorsa estate.
Lorenzo Panariti, accreditato della quarta testa di serie, ha saputo guadagnarsi con grande merito un successo per nulla scontato avendo sconfitto diversi giovani agguerriti dall’indubbio potenziale dimostrando, come sempre, delle ottime qualità tecnico-tattiche oltre che di resistenza fisica. Rispetto al torneo salese, le condizioni di gioco a Biella erano diverse con un campo più lento e delle palle decisamente più molli. Lorenzo nel primo turno ha sconfitto Fabio De Filippis (2.7 TC Piazzano) per 6/4 7/5. Pur non trovando fin da subito il ritmo ad inizio partita con diversi break subiti da ambo le parti, verso la fine del primo set Panariti è riuscito a limitare gli errori e i doppi falli, finendo per innalzare il suo livello di gioco in due set molto equilibrati e lottati. Quindi, poche ore dopo in un doppio turno, il portacolori del circolo salese è sceso nuovamente in campo per la semifinale in cui ha prevalso contro l’under 18 Alessandro Gatto (2.8 Boschi Sport) per 6/4 6/1. Entrambi i giocatori erano visibilmente stanchi e, nonostante un inizio sprint del torinese in cui ha sfornato tanti vincenti, game dopo game Panariti è riuscito a prendere le misure per poi dilagare nel secondo set complice qualche errore gratuito di troppo da parte del giovane torinese che è apparso decisamente più provato fisicamente. Infine nell’atto conclusivo della manifestazione Panariti ha trionfato in rimonta contro Alessandro Isella (2.8 Tennis Cesano Maderno) per 1/6 6/4 10/8. Fin dai primi quindici l’under 18 lombardo ha imposto le marce alto grazie ad un dritto “spacca-palla” in un primo set giocato in maniera quasi perfetta. Mentre dalla seconda frazione in poi lo spartito è cambiato, con un Lorenzo che dapprima ha rimontato lo svantaggio di 2/4 permettendogli così di aggiudicarsi quattro fondamentali games consecutivi complici sia le palle che diventavano ormai usurate e quindi “viaggiavano di meno” dandogli la possibilità di entrare maggiormente nello scambio, sia anche per un calo dell’avversario che fino a quel momento stava giocando un tennis ben superiore alla sua attuale classifica. Nel decisivo supertiebreak Panariti è andato in fuga per 7/3 per poi subire il ritorno di un mai domo Isella che è nuovamente tornato a giocare un tennis efficace, ma che ha dovuto capitolare al photofinish alla maggior esperienza e sangue freddo del salese.
