Lo spumeggiante Carlo Zacconi vince il torneo rodeo limitato 2.6 al TC Sale

A sx Manuel Mazzoli (finalista) ed a dx Carlo Zacconi (vincitore)

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E’ appena andato agli archivi probabilmente il weekend salese con il più alto livello tecnico espresso in questo lungo inverno, grazie al torneo rodeo “aspettando il festival” singolare maschile limitato alla classifica 2.6 tra sabato 8 e domenica 9 febbraio nel campo in terra rossa del Tennis Club Sale. Tutti e diciotto i partecipanti, alcuni tesserati anche in Toscana e regioni limitrofe, hanno reso molto piacevole un fine settimana intenso e ricco di colpi di scena inaspettati come dimostra l‘uscita prematura delle prime tre teste di serie nel loro match d’esordio, corrispondente agli ottavi di finale.

A vincere il titolo è stato l’under 18 Carlo Zacconi (2.8 Canottieri Ticino). Il giovane di origini piacentine che si allena anche presso la Vittorino da Feltre, pur non essendo accreditato di una testa di serie, fin dal primo turno si è contraddistinto per un tennis spumeggiante e vario con tante variazioni di ritmo. Infatti il suo repertorio è abbastanza completo poiché spinge con il dritto, ma sa anche al momento giusto giocare una palla carica in top, oltre ad un utilizzo sapiente del back di rovescio. Inoltre è dotato di una pregevole mano come dimostrano le sue innumerevoli smorzate vincenti e volee delicate a rete che hanno creato diversi grattacapi a tutti quanti gli avversari. Nell’atto conclusivo della manifestazione ha trionfato contro il classe 2010 di sicuro avvenire Manuel Mazzoli (2.8 TC Sale) con un duplice 4/1. Una partita che ha sempre condotto Zacconi grazie ad un uso massiccio del back di rovescio con attacchi controtempo che hanno portato a delle efficaci chiusure al volo, togliendo il tempo e il ritmo al più giovane avversario.


Il cammino del futuro vincitore Zacconi, iniziato nella tarda serata di sabato, è stato in crescendo dopo aver saputo soffrire soprattutto nel match d’esordio. Infatti Carlo ha concesso l’unico set proprio nella primo match (ottavi di finale) contro l’ostico ribattitore da fondocampo Simone Vellano (2.7 Stampa Sporting), accreditato della terza testa di serie, per 4/2 2/4 10/5 giocando con attenzione il supertiebreak decisivo senza passaggi a vuoto. Dopo un’altra vittoria convincente ai quarti di finale, è riuscito ad eliminare in semifinale la rivelazione del torneo Marco Brignoli (3.1 Quanta Club) per 4/3 4/2 giocando sempre in maniera oculata tutti i punti importanti.

Al tempo stesso anche il percorso del finalista Mazzoli è stato positivo, nonostante la sconfitta in finale. In primis perchè si denotano degli evidenti progressi sia tecnici che atletici in un giovane che si allena sempre con grande passione e dedizione. Basti pensare che appena un anno fa, proprio a Sale, perdeva in finale nel torneo limitato 3.4 ed ora invece se la lotta ad armi pari con tanti seconda categoria, riuscendo anche a batterli come accaduto in delle occasioni precedenti. E’ un giocatore che predilige giocare da fondocampo con una spiccata regolarità, ma con ancora dei margini di miglioramento al servizio e nella gestione dei momenti topici dell’incontro. In questa manifestazione ha battuto agli ottavi di finale Edoardo Pandolfi (2.8 TC Pavia) per 4/3 4/2 e successivamente ai quarti di finale il bombardiere vhoese Federico Siro (3.1) per 4/1 4/2.

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