Nuovo weekend e nuovo appuntamento al TC Sale con il torneo rodeo “I giorni della merla” limitato alla classifica 4.1, con in programma il singolare maschile nelle giornate di sabato 25 e domenica 26 gennaio con diciotto partecipanti. Si sono potuti ammirare sia dei giovani in rampa di lancio che diversi veterani che con la loro esperienza hanno dato filo da torcere a tutti quanti. Un mix perfetto che ha portato a partite estremamente combattute, durate addirittura anche un paio di ore (fatto inusuale considerando la modalità accorciata di partita).
A mettersi in luce, in una finale targata Villaforte Tennis, sono stati i due giovani Nicolò Follo (4.1) ed Alessandro Aquilanti (4.1). A prevalere è stato il primo con lo score di 4/3 4/2 che ha chiuso la competizione senza mai perdere un set nei tre incontri in cui è sceso in campo. E’ stata una partita in cui si sono potuti evidenziare due stili di gioco diversi. Infatti l’under 16 Follo è un grande regolarista che predilige gli scambi lunghi da fondocampo senza mai prendersi grossi rischi e soprattutto limitando il numero degli errori gratuiti. Invece Aquilanti pur giocando una palla in top, preferisce andare maggiormente in spinta cercando di fare gioco con il dritto e con un servizio potente, ma che pecca di continuità subendo dei passaggi a vuoto che in alcuni casi risultati determinanti. In questa finale Follo è partito forte conducendo per 3/1 senza subire la pressione della posta in palio, ma Aquilanti ha preso le misure recuperando dapprima lo svantaggio per poi non sfruttare anche un set point a disposizione nel tiebreak in cui è stato maggiormente cinico Follo. Però nel secondo set Alessandro non si è perso d’animo, portandosi avanti immediatamente per 2/0, ma nuovamente Follo ha macinato kilometri senza mai sbagliare mettendo in difficoltà il suo avversario che ha concesso qualche errore di troppo (soprattutto con il rovescio ed al servizio) che ha permesso ad un tenace Nicolò di vincere quattro games consecutivi trionfando più che meritatamente. Il bel tennis espresso da entrambi i finalisti non è un caso, ma è l’ennesima testimonianza delle qualità della scuola tennis del Villaforte che riesce a migliorare e “sfornare” tanti giocatori di ottime prospettive, non solo ai livelli dell’eccellenza della seconda categoria, ma anche per due quarta categoria che meriterebbero quanto prima la promozione in terza. Curiosamente, in un fatto più unico che raro, i due ragazzi pur allenandosi da qualche anno nel club di San Salvatore non si conoscevano in quanto hanno sempre frequentato dei gruppi di allenamento diversi. Per entrambi è stato una kermesse impegnativa, ma gratificante in cui hanno estromesso alcuni tennisti agguerriti e valorosi. Ad esempio, il futuro vincitore Follo ha dovuto sudare le proverbiali sette camice ai quarti di finale per avere la meglio dello spumeggiante Matteo Carli (4.1 Derthona Tennis) per 4/3 4/3 ed al tempo stesso Aquilanti ha estromesso in semifinale il sorprendente over45 Marco Penso (4.2 Canottieri Ticino) con un doppio 4/1.


