Il torneo di terza categoria singolare e doppio maschile “10° Memorial Carlo Bassano” presso il TC Gavi andato in scena dal 9 al 24 marzo è ormai un appuntamento consolidato nel calendario del tennis alessandrino e anche questa volta ha rispettato le attese. Una manifestazione, diretta sempre in maniera precisa da tutto lo staff gaviese e dal Giudice Arbitro Giuliano Muratore, che raccoglie sempre un nutrito numero di partecipanti dall’alessandrino, ma anche dalla Lombardia senza dimenticare i limitrofi territori liguri.
Nel singolare maschile, con 53 partecipanti, a trionfare è stato il grande lottatore Fabrizio Lazzarin (3.2 Derthona Tennis). L’esperto tortonese ha dato una efficace dimostrazione delle sue doti di regolarità e caparbietà nonostante si trovi a suo agio maggiormente sulla terra battuta. La finale contro il ben noto Stefano Merlo (3.3 Arquatese), vincitore nello scorso autunno della coppa del sindaco proprio a Gavi, è stata adrenalinica e ricca di pathos. Entrambi i giocatori partono bene tenendo senza grossi problemi i rispettivi turni di battuta, ma con il proseguire dei game Merlo inizia a concedere qualche errore gratuito di troppo dando la possibilità al tortonese di aggiudicarsi la prima frazione per 7/5. Nel secondo set l’arquatese si è un po’ ricomposto strappando il servizio all’avversario e portandosi questo vantaggio fino al termine vincendo il set per 6/4 concentrando lo scambio sulla diagonale del dritto. Quindi i due sfidanti sono giunti ad un appassionante supertiebreak in cui Lazzarin non si è affatto demoralizzato ed anzi ha rilanciato forte andando subito in vantaggio per 5/1 per poi farsi riprendere fino al 5 pari, ma un secondo e decisivo allungo di Lazzarin è stato fatale a un Merlo apparso stanco e di nuovo falloso dando la possibilità al tortonese, essendo molto solido dalla parte del rovescio, di trionfare per 10/6.
Il percorso di entrambi i finalisti è stato tutt’altro che agevole e scontato in particolare modo nelle rispettive semifinali. Infatti il futuro vincitore Lazzarin ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per avere la meglio dell’highlander over 55 Alberto Simonassi (3.4 Ilva Novi Ligure) per 2/6 6/2 12/10. Un match in cui Lazzarin ha prevalso grazie ad un’ottima condizione atletica e alla pazienza e tenacia di muovere la palla aspettando l’errore del novese che sfortunatamente durante il supertiebreak si è procurato una distorsione alla caviglia. Al tempo stesso Stefano Merlo non è stato da meno avendo eliminato nuovamente la testa di serie n.1 Giorgio Zignego (3.1 TC Genova) per 6/1 6/4 riuscendo a prevalere nettamente nel primo set grazie ad un tennis in spinta con il dritto e resistere ai tentativi di rientro di un mai domo Zignego che ha proposto una palla decisamente più sporca e profonda rendendo la vita difficile all’arquatese che però è stato abile a scrollarsi di dosso la tensione ed aggiudicarsi anche la seconda frazione.
In contemporanea si è svolto anche il doppio maschile con 11 coppie iscritte. Ad iscrivere il loro nome nell’albo d’oro della kermesse sono stati Maurizio Serra (3.4 Acli Canelli) ed Alessandro Giacosa (3.5 Castagnolese), una coppia molto abile in questa disciplina che ben ha saputo adattarsi all’erba sintetica indoor. In finale hanno avuto la meglio del duo composto dagli “idoli di casa” Giorgio Zignego, che ha proposto un tennis fatto di palle tese ed un servizio incisivo, e Guglielmo Maresca (4.3 TC Gavi), un veterano quasi settatenne che da ancora tanto filo da torcere a tutti quanti riuscendoad alternare un back preciso a dei pallonetti efficaci. La coppia Serra-Giacosa ha prevalso 7/5 3/6 10/7 risultando determinanti nei colpi sottorete.
