Una settimana da incorniciare per la valenzana Enola Chiesa (2.1 Canottieri Casale) che è stata molto abile a conquistare il primo titolo internazionale della sua carriera nel torneo di doppio femminile ITF 15000$ presso l’UpTown Sporting Club di Fiano Romano dal 4 al 10 settembre. Non solo, ma ha sfiorato una clamorosa e storica doppietta raggiungendo il secondo posto nel singolare. Questi risultati sono la perfetta testimonianza di una crescita a livello tecnico e di una serenità e forza a livello mentale che saranno di buon auspicio per l’imminente inizio della Serie A1 in cui la Chiesa ricoprirà il fondamentale ruolo del vivaio con la maglia della “Cano”.
Nel tabellone del singolare Enola, attualmente numero 1051 WTA nel singolare ed accreditata della settima testa di serie, ha dato una grande dimostrazione di forza riuscendo ad eliminare turno dopo turno un lotto di avversarie decisamente preparate ed agguerrite. Nel match d’esordio contro la qualificata Giulia Paternò (2.6 Cus Catania) pur non avendo buone sensazioni in campo è riuscita a prevalere in un match tosto per 6/2 6/4. Poi agli ottavi non ha lasciato scampo a Beatrice Stagno (2.3 Tennis Park e n.1029 WTA) per 6/3 7/5 in un match deciso su pochi punti. Quindi ai quarti di finale è arrivato il grandissimo exploit in quanto la valenzana è riuscita a giocare una partita praticamente perfetta con una grande fiducia nei propri colpi riuscendo ad estromettere la prima testa di serie Anastasia Abbagnato (2.2 CT Palermo e n.705 WTA) per 6/0 6/3. In seguito giunta in semifinale e decisamente non appagata è riuscita a prevalere anche sulla terza testa di serie Denise Valente (2.1 TC Genova e n.792 WTA) per 6/2 6/1 lasciando le briciole alla malcapitata avversaria. Infine in finale la stanchezza del doppio impegno giornaliero (singolo e doppio) si è fatta sentire ed è stata costretta a cedere alla distanza contro la russa Alexandra Shubladze (n.827 WTA) per 7/6 2/6 1/6.
In contemporanea Enola, ad oggi n.827 WTA in doppio, ha scritto la storia regalandosi il primo titolo internazionale nel torneo di doppio con la “solita” compagna Samira De Stefano (2.3 Junior Milano e n.826 WTA). Il duo italiano, dopo aver raggiunto la finale in doppio due settimane prima in Belgio, si porta a casa il titolo sulla terra rossa romana a testimonianza di un’intesa sempre maggiore e di ottime capacità in questa disciplina. La coppia, terza testa di serie, ha potuto beneficiare di un bye al primo turno per esordire direttamente ai quarti di finale contro la coppia russa formata dalla già conosciuta Alexandra Shubladze e da Ekaterina Kislitsyna eliminandole per 6/3 6/2. Poi in semifinale si sono superate surclassando in un match complesso e lungo in rimonta contro la coppia prima testa di serie formata da Anastasia Abbagnato e Beatrice Stagno per 1/6 6/2 10/5. Infine nella finalissima hanno meritatamente trionfato in un match giocato con grande esperienza ed astuzia, ma senza timore della posta in palio contro la svizzera Lara Michel (ex n.440 WTA nel 2011) e da Gaia Sanesi (2.4 Plebiscito Padova ed ex n.388 WTA nel 2015) per 6/1 6/4.
Una settimana impegnativa e stancante dal punto di vista fisico, ma allo stesso tempo una bellissima soddisfazione non solo per lei, ma anche per tutto il suo team composto dal Tecnico Nazionale Graziano Gavazzi e dal preparatore atletico (e fidanzato) Edoardo Caruso. Attualmente Enola è impegnata nel torneo ITF 15000$ a Kursumlijska Banja in Serbia dove ha già passato un turno nel tabellone di singolare.
