E’ stata una manifestazione a cinque stelle, dentro e fuori dal campo, la 9ª edizione del torneo di tennis in carrozzina “Città di Alessandria – Memorial Eugenio Taverna” organizzata dalla SSD Volare No Profit sui campi della Nuova Saves dal 18 al 21 settembre e dotato di un montepremi da 3000€. Gli storici campi in tera rossa alessandrini sono stati la perfetta cornice per ammirare 16 dei primi 100 del ranking italiano a testimonianza, ancora una volta, di come l’organizzazione di Volare sia apprezzata e riconosciuta nel mondo wheelchair italiano che ha fatto diventare, la scorsa settimana, la città di Alessandria idealmente la capitale italiana di questo sport.
In ogni gara in programma erano presenti i migliori tennisti tra cui, ad esempio, il n.6 d’Italia come Paolo Cancelli oppure il n.8 bresciano Rocco Brando oppure l’ex top ten Silviu Culea. Nonostante questi ed altri top players, non sono mancate le sorprese a testimonianza di un livello generale sempre più omogeneo verso l’alto e senza più partite scontate.
Nel singolare open, con 16 iscritti, a trionfare è stato proprio l’attuale n.89 italiano Silviu Culea (Apxh Tennis-Cool). La sua ripartenza, dopo una serie di problematiche fisiche, lo ha portato già ai vertici di questa categoria come dimostra il successo in finale per 6/0 6/4 su Daniel Danila.
Nel doppio open, con 8 coppie ai nastri di partenza, lo stesso Silviu Culea ha concesso il bis in coppia con Rocco Brando (Active Sport). Il forte duo, grazie ad un’ottima fiducia e sostegno reciproco, ha avuto la meglio contro Paolo Cancelli e Diego Amadori per 6/4 7/5 in una finale tiratissima e piacevole da assistere.
Passando nella categoria quad, con 8 partecipanti, si è laureato campione Alberto Saja (Active Sport). La testa di serie n.2 ha dimostrato tutto il suo valore e potenziale riuscendo a trionfare nella finalissima contro il favorito della vigilia Hegor Di Gioia con un convincente 6/2 6/2.
In contemporanea si è svolto anche il doppio quad, con 4 coppie al via, che ha decretato anche in questo caso la doppietta di Alberto Saja accoppiato a Mariagrazia Lumini (Active Sport). Il tenace duo ha sempre fornito delle ottime performance senza mai cali di tensione come dimostra il successo nella finalissima contro Hegor Di Gioia e Gianluca Cosentino per 6/3 6/0.
Il torneo aveva anche una finalità sociale poichè incentivava chi avesse una disabilità a provare il tennis in carrozzina che è un modo per socializzare e frequentare degli ambienti nuovi con la finalità di scoprire delle nuove amicizie in un movimento sportivo in grande crescita. La macchina organizzativa di Volare migliora e cresce edizione dopo edizione, come dimostra anche il coordinamento dell’importantissimo TROFEO DELLA MOLE 2.0 a Torino, con tanti nuovi sponsor pronti a sostenere la causa incentivando i migliori tennisti a non esitare di confrontarsi sui campi della Saves.















