Rivolta al tennis in carrozzina, è impegnata da anni nella promozione dello sport per disabili e nella realizzazione di PROGETTI SOCIALMENTE UTILI, specializzata nell’organizzazione di attività che coinvolgono persone disabili (tennis in carrozzina) con l’obiettivo di dimostrare come sia possibile superare tutte le barriere che possono limitare una pratica sportiva come il tennis: «Sul territorio piemontese – spiegano i responsabili dell’organismo:
ci riteniamo ormai da anni un punto di riferimento consolidato per tutti coloro che, nonostante la propria disabilità fisica causata da malattia o da incidenti, vogliono attraverso lo sport agonistico o amatoriale e i vari progetti culturali, ritrovare lo spirito e l’efficienza fisica indispensabili per un reinserimento sociale
completo. Se l’attività sportiva per ogni persona rappresenta un’importante fonte di benessere, per chi è costretto all’uso della carrozzina è un percorso riabilitativo fisico e psicologico importantissimo. La Missione di Volare si pone inoltre come obiettivo la promozione di una cultura inclusiva e l’integrazione con il territorio.
I NUMERI
In questi 11 anni la S.s.d Volare ha organizzato 8 tornei nazionali FIT ad altissimo livello, 3 campionati
Italiani tra Assoluti e a squadre, 1 Master Finale, 15 Tornei Regionali e più di 100 raduni di tennis in carrozzina dimostrativi e di integrazione coinvolgendo tutte le Regioni del nord-ovest e avvicinando sempre più nuovi ragazzi disabili a questa disciplina sportiva:
«Il nostro cavallo di battaglia – sottolinea il segretario Luca Cosentino – rimane sempre il consolidato Torneo Nazionale FIT Città di Alessandria di tennis in carrozzina, arrivato alla sua sesta edizione e che vanta da anni un montepremi di 3000 euro».
Il quadro per il 2023 è ancora più ricco e significativo, sotto ogni punto di vista:
«In prospettiva, oltre alla previsione di riorganizzare 7/8 tornei regionali itineranti su tutta l’area del nord-ovest e 2 Tornei Nazionali FIT, la determinazione ci ha permesso di puntare ancora più in alto, potendo finalmente ufficializzare un evento di caratura internazionale, il ritorno del Trofeo della Mole 2.0».
DISABILITÀ E TALENTO
Questo torneo ITF è stato un’eccellenza per quattordici edizioni fino al 2016, sempre svolto presso il Circolo della Stampa Sporting di Torino e ha visto calcare i nobili campi da autentici fenomeni della specialità, regolarmente impegnati nei circuiti internazionali di altissimo livello compresi i tornei dello Slam. Ha permesso al grande pubblico di guardare con un occhio diverso alla disabilità, a volte quasi completamente sparita davanti a gesti atletici e tennistici di incommensurabile valore:
«Per noi rilanciare un evento così importante – prosegue la dirigenza – è sinonimo di grande
orgoglio. La rassegna si svolgerà sempre presso il Circolo della Stampa Sporting di Torino, sarà un Torneo ITF Futures ed è calendarizzata nelle date dal 27 al 30 luglio. Sarà un’occasione per intitolare l’evento a colei che per anni è stata il cuore e l’anima della S.s.d Volare no profit, Mariella Echampe, che ricordiamo
con molto affetto. Un particolare ringraziamento alla Bonino Spa che sarà Main Sponsor del Trofeo della Mole 2.0. Da sempre Bonino S.p.A. crede in una crescita sostenibile, che contribuisca all’evoluzione della Comunità in cui opera, consapevole dell’importanza del proprio contributo all’Ambiente, alle Persone ed in generale al Contesto locale e delle conseguenti potenziali ricadute positive sulla propria attività d’impresa. Da qui un costante impegno nel sociale: dal sostegno alla crescita formativa di studenti in preparazione al mondo del lavoro a quello ad associazioni impegnate nell’assistenza a persone svantaggiate, dal supporto a progetti di valorizzazione del patrimonio culturale del territorio ai progetti sportivi locali meritevoli, in primis quelli della SSD Volare. Bonino intravede infatti in SSD Volare la “vision” di superare tutte le barriere, dando spazio, attraverso la disciplina sportiva del wheelchair, alle fasce più deboli, senza distinzioni politiche, religiose ed ideologiche».
