Un grande successo l’ITF Senior MT400 alla Nuova Casale

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Per la prima volta il rinomato circolo dello Sport Club Nuova Casale ha ospitato il torneo “Vini del Monferrato Masters Cup” facente parte del circuito internazionale ITF Senior grado MT400 andato in scena dal 14 al 21 settembre. I campi in terra rossa di Via Marzabotto sono stati la perfetta location per tantissime partite avvincenti con giocatori proveniente da tutto il mondo in cui i nostri “locals” hanno dato filo da torcere per conquistare delle posizioni al vertice in una settimana tipicamente estiva.

Nel singolare maschile 35+ (con formula a girone unico), l’autentico mattatore è stato il ben noto favorito della vigilia Marco Bella (2.5 ed ex 2.1) che ha concesso appena un game nei due incontri in cui è sceso in campo. Il suo dritto letale è stata l’arma vincente che gli ha portato in dote tanti punti vincenti.

Nel singolare maschile 40+ il tabellone è stato avvincente con gli italiani assoluti protagonisti. A vincere è stato l’esperto maestro Loris Tona (2.8 TC Verbania) per 10/2 al supertiebreak.

Nelle coetanee al femminile (con formula a girone unico), la scena è stata meritatamente conquistata dalla caparbia lady 55 Veronica Paganini (2.8 Il Poggio Agrisport) che ha inflitto sempre delle vittorie schiaccianti senza mai avere dei cali di tensione.

Nel singolare maschile 45+ si sono in parte verificate alcune sorprese con la caduta prematura delle teste di serie. Infatti a trionfare è stato l’underdog Gabriele Raineri (4.1 TC Pavia ed ex 2.8 nel 2013) che ha disputato un torneo in crescendo vincendo sempre in due set e facendo anche delle vittime illustri.

Nelle pari età in rosa (con formula a girone unico) la 47enne svizzera Rita Zenunaj (n.16 ITF 45+) è una frequentatrice molto attiva di questo circuito con diverse vittorie all’attivo. Anche in questa kermesse ha dimostrato un gioco vario e completo riuscendo a vincere tre match per nulla scontati.

Nel singolare maschile 50+ era presente una folte partecipazione di atleti stranieri (polacchi, francesi, spagnoli ed addirittura un neozelandese). Però l’atto conclusivo è stato conquistato da due italiani con il ribattezzato “specialista dei supertiebreak” Christian Persico (2.8 Canottieri Milano) che ha dimostrato un grande spirito e resistenza fisica per vincere un torneo dal livello alto.

Si è svolto anche il torneo di doppio, con otto coppie iscritte, in cui a trionfare senza mai perdere un set è stato il duo testa di serie n.2 composto da Michele Berta (3.2 TC Milano Bonacossa) e Francesco Maniglia (3.3 Junior Tennis Milano).

Il singolare maschile 55+ ha visto come assoluti protagonisti gli italiani, alcuni dei quali con un glorioso passato in seconda categoria. Infatti a vincere è stato il ben noto Roberto Devalle (3.2 Sporting Fossano ed ex 2.7 nel 2021), accreditato della prima testa di serie, che messo in mostra il suo preciso back di rovescio e le sue letali incursioni a rete. Inoltre vanta anche un best ranking al n.13 nell’ITF Senior nel 2013.

Inoltre si è disputato anche il doppio, con quattro coppie iscritte, in cui nuovamente Roberto Devalle ha concesso il bis accoppiato all’alessandrino Gianni Maccarini (3.2) riuscendo a vincere entrambe le partite sempre con un eloquente 6/0 6/0.

Il singolare maschile 60+ ha visto scendere in campo, anche in questa categoria, tantissimi veterani agguerriti con ancora un ottimo tennis da sfoderare. Infatti è stato eloquente il trionfo della testa di serie n.1 Franco Radogna (3.1 Sporting Fossano) sapendo anche soffrire in alcune partite delicate.

In contemporanea si è svolto anche il doppio (con formula a girone unico) in cui i migliori sono stati Antonio Argellini (4.NC) e Giorgio Raffaldi (4.3 Nuova Casale).


Sempre nella categoria 60+, ma al femminile (con formula a girone unico), a vincere tre incontri su tre laureandosi così campionessa è stata la torinese Marisa Quaranta (2.8 Tennis Santena) che vanta un passato glorioso in seconda categoria grazie ancora oggi ad un tennis efficace e bello da vedere.

Nel singolare maschile 65+ la prima testa di serie era una danese, ma anche in questo caso in finale sono giunti due italiani. Il successo è andato ad Aldo Valagussa (3.2 Sporting Villa D’Adda) che ha saputo interpretare al meglio la competizione senza mai regalare un set a nessun avversario.

Si è disputato anche il torneo di doppio in cui sono stati premiati, grazie ad un ottimo affiatamento e sincronia, Claudio Maraffio (3.4 Libertas Sport) e Marino Masi (3.5 TC Riccione) al termine di un supertiebreak palpitante vinto per 13/11.

La categoria 70+ è stata l’unica completa in cui si sono disputate tutte le gare in programma. Infatti nel singolare la scena è stata catturata dalla tenacia del lottatore Franco Brino (3.4 Royal Club), accreditato della terza testa di serie.

Invece nel doppio maschile, con quattro coppie al via (con formula a girone unico), il torneo è stato abbastanza equilibrato ed incerto fino all’ultimo. A trionfare sono stati la coppia formata Antonio Ajuti (4.1 TC Garbin) e Gianluigi Pirazzoli (4.5 Polisportiva Pontelungo).

Il singolare femminile 70+ ha visto scendere in campo solamente due lady che hanno dato vita ad una appassionante finale. A spuntarla è stata Fiorenza Amadori Meri (4.1 Royal Club).

Paradossalmente nel doppio femminile (con formula a girone unico) c’erano un gruppo di partecipanti decisamente maggiore essendo iscritte ben tre coppie. A laurearsi campionesse sono state le valorose Margherita Karlin (4.3 CT Parabiago) e Mara Paterlini (4.2 CT Bagnacavallo).

Eccezionalmente si è svolto anche il doppio misto, con quattro coppie partecipanti (con formula a girone unico), in cui a farla da padrone sono stati i talentuosi Claudia Guidi (3.5 CT Bagnacavallo) accoppiata al ben noto Paolo Nicola (4.1 TC Garbin).

Nel singolare maschile 75+ la gara ha avuto un andamento abbastanza regolare con le teste di serie che si sono portate fino alle battute conclusive. Infatti a vincere, rispettando i pronostici della viglia che lo vedevano accreditato della prima testa di serie, è stato Vittorio Gamba (4.1 Hanbury Alassio).

In contemporanea si è svolto il doppio, con tre coppie iscritte (con formula a girone unico), in cui lo stesso Gamba ha realizzato un prezioso “back to back” trionfando assieme al socio Giantullio Cornalba (4.3 Canottieri Roma).

Infine tra i più esperti del singolare maschile 80+ ha impressionato tutti quanti per la forza di volontà, la determinazione e la passione il veterano testa di serie n.4 Giovanni Mantineo (4.NC Stampa Sporting).

In conclusione si è anche disputato il doppio maschile, con tre coppie iscritte (con formula a girone unico), in cui a primeggiare sono stati i volitivi Pier Luigi Bona (4.2 Astitennis) e Giorgio Fassio (4.NC Stampa Sporting).

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