La 21enne Rebecca Casoli (2.6 Nuova Casale) compie un ottimo percorso classificandosi al posto d’nore nel torneo open singolare femminile organizzato dal TC Cameri dall’8 al 23 febbraio con 59 partecipanti. La storica portacolori del circolo casalese ha giocato in maniera convincente tutti quanti gli incontri, nonostante stia frequentando la carriera universitaria in scienze motorie e si dedichi all’attività dell’insegnamento come istruttrice. Infatti nonostante non sia alleni più in modalità “full time” ha palesato un tennis convincente ed oltremodo efficace, come aveva già fatto qualche mese fa in Serie A2 nel ruolo di vivaio con tante vittorie altisonanti.
La Casoli, pur non essendo accreditata di una testa di serie, è riuscita e prendersi lo scalpo di eliminare giocatrici in forma e ben navigate in queste competizioni, riuscendo anche in taluni casi a sovvertire i pronostici della vigilia. Ciò è stato possibile, in primis adattandosi in maniera ottimale al campo in cemento che non è la sua superficie preferita, ma anche grazie ad un tennis solido e potente in ogni suo fondamentale con una spiccata intelligenza tattica, oltre alla solita tenacia che l’ha sempre contraddistinta. Il suo match d’esordio è durato pochi minuti in quanto dopo appena quattro game Marta Boselli (2.7 TC Lombardo) è stata costretta al ritiro a causa di un problema fisico. Quindi si è scontrata con la terza testa di serie Alessia Bellotti (2.5 Valtiberina Tennis & Sports) prevalendo per 6/4 1/6 7/3. In generale entrambe le giocatrici hanno commesso diversi errori in primis per la superficie molto rapida che non permetteva scambi lunghi e già con una buona risposta al servizio si poteva trarne grossi benefici durante lo scambio. La casalese è rimasta sul pezzo nel primo set, ma nel secondo è calata di rendimento favorendo il ritmo di una giocatrice che produceva vincenti grazie a dei colpi potenti, mentre nel deciso tiebreak è partita bene facendo gioco e muovendo in modo sapiente la palla. Poi al terzo turno ha incrociato la racchetta di Ginevra Sassi (2.8 TC Cesano Maderno) eliminandola per 6/2 6/3. La lombarda, che vanta un best ranking di 2.6 ottenuto nel 2021, è una giocatrice offensiva che predilige andare in pressione pur avendo una palla leggera e commettendo anche qualche doppio fallo di troppo. Una chiave per la vittoria della Casoli è stato l’alto rendimento al servizio, utilizzando il “classico” schema del servizio esterno per poi attaccare l’altro angolo. Successivamente in semifinale si è scontrata con la testa di serie n.2 Demi Reggianini (2.5 Sporting Sassuolo) vincendo per 6/4 7/5. L’under 18 emiliana era dotata di una palla carica che portava fuori dal campo l’avversaria per poi andare in spinta appena aveva una chance, pur avendo parecchie difficoltà al servizio tra cui concedendo diversi doppi falli. La Casoli ha giocato a tratti una partita analoga alla precedente, sfruttando il servizio e muovendo sempre l’avversaria per avere in mano il prima possibile le redini dello scambio. Infine nella finalissima ha dovuto cedere il passo contro Sofia Maffeis (2.4 CS Villa Reale) per 5/7 2/6. La lombarda ha tirato sempre forte piatto sia di dritto che di rovescio e sfruttando da destra il preciso servizio in slice ad uscire. Rebecca nel corso del primo set ha recuperato il break di svantaggio per pareggiare il computo dei game sul 5 pari, ma ha commesso due doppi falli che le hanno pregiudicato il set. Anche nella seconda frazione la Maffeis è andata in vantaggio, mentre la Casoli è apparsa ormai fisicamente stanca e sulle gambe.
In generale il torneo della Casoli è stato oltremodo soddisfacente trovando, non solo delle vittorie importanti, ma anche il giusto feeling con il cemento grazie ad una palla piatta che ha dato sempre fastidio ed un servizio energico.
