Quindici giorni di grande tennis sui campi in veloce indoor del Tennis Park Ovada con il torneo open singolare maschile e femminile dal 16 settembre al primo ottobre. Un appuntamento sempre apprezzato dai partecipanti e ben gestito grazie a Leopoldo Barzi (Direttore di gara) ed Elia Raselli (Giudice Arbitro).
Nel singolare maschile, con 36 partecipanti, i pronostici della vigilia sono stati rispettati con il trionfo della prima testa di serie Luigi Corrias (2.5 TC Moneta 2001), di chiare origini sarde, che ha sbaragliato la concorrenza giocando un tennis di qualità che ben si sposa sulle superfici veloci. Partito direttamente dalla semifinale ha sfidato dapprima Luca Turco (3.2 Stecat). L’istruttore acquese, con un passato da 2.7, ha espresso un tennis di alto livello come non si vedeva da ormai qualche anno prendendosi lo scalpo di eliminare alcuni giocatori ben quotati e con una classifica superiore alla sua. Corrias però non si è fatto intimorire giocando con grande attenzione ed intelligenza i punti importanti e riuscendo a portare a casa il match con un doppio 6/4. In finale ha incrociato la racchetta dell’idolo di casa Filippo Apolito (2.6 Derthona), nonchè seconda testa di seria, dando vita ad un bellissimo incontro che ha appassionato il pubblico corso in massa per sostenere il proprio compaesano. Nel primo set la tensione è palpabile in Apolito e Corrias vince la frazione con eloquente 6/0 frutto anche di un tennis che rasenta la perfezione. Al contrario il secondo set è stato giocato punto su punto con break da ambo le parti e giunti al tiebreak la maggior freddezza di Corrias è stata determinante chiudendo con un bel vincente.
In contemporanea si è svolto il singolare femminile, con 14 iscritte, ed a trionfare in maniera agevole è stata la malese Elsa Wan (4.NC Country Club Vho). La classifica non deve trarre in inganno in quanto la Wan è stata n.1138 WTA in singolo e ben n.972 WTA in doppio appena un anno fa. Attualmente non ha un ranking internazionale ed è per questo che la commissione della federazione non può attribuirgli una classifica migliore costringendola a disputare sempre i primi turni nei tabelloni di quarta categoria quando in realtà il suo valore può essere paragonabile ad una 2.4. La 19enne malese soggiornerà qua in Provincia ancora un paio di mesi per motivi di studio con la possibilità di rivederla ancora in futuro. Elsa si caratterizza per un tennis completo ed in spinta con una grande solidità mentale che di fatto ha sempre lasciato le briciole alle avversarie. Anche in finale lo spartito non è cambiato contro Shantal Giovani (3.2 TC Acqui), una delle giocatrici alessandrine più vincenti in questa stagione nella terza categoria con un bel tennis potente, ma che non è riuscita a fermare il dominio della Wan tironfando con eloquente 6/1 6/1.
Una bella soddisfazione anche per Coach Carlo Marone (Team Progetto Italia) che ha portato due suoi atleti al meritato trionfo. Lo stesso Marone oltre ai complimentarsi con i ragazzi e con l’organizzazione per la perfetta riuscita della kermesse ha auspicato quanto prima una promozione d’ufficio da parte della Federazione per la malese Wan, ma ha fatto anche un plauso a Corrias per il salto di qualità che sta compiendo in questi mesi sotto anche i suoi consigli ed allenamenti.






