Il movimento del tennis alessandrino giovanile è in salute e ciò è stato nuovamente confermato anche nella seconda tappa del “Junior Next Gen Italia 2024” riservato agli under 12 ed under 14 organizzato dal Tennis Time Champion di Castellanza (VA) e nell’under 10 presso il CT Palermo andati in scena dal 28 marzo al 7 aprile. Alcuni dei maggiori esponenti della nostra provincia hanno conquistato piazzamenti importanti in questa tappa che prevedeva non solo il singolare, ma anche il doppio, raccogliendo punti importanti per la classifica per il master finale.
UNDER 12 MASCHILE
In questa categoria il protagonista assoluto è stato il tenace Emilio Oliaro (3.3 Canottieri Casale) che ha fatto la voce grossa conquistando il primo posto in doppio e il secondo in singolare. Per il giovane allievo del Tecnico Nazionale Giulia Gabba ha giocato una finale nel singolare di alto livello nonostante abbia dovuto alzare bandiera bianca per 6/3 2/6 2/6 contro la testa di serie n.1 Mattia Giovanni Battaini (3.3 G.Catizone Top Tennis), un tennista che sembrava un “ragioniere” in campo dato che giocava con un’intelligenza ed una proprietà degli schemi fuori dal comune. Emilio è stato comunque bravo impegnandosi al massimo e lottando fino all’ultimo con la concreta possibilità nelle prossime tappe a dare filo da torcere al milanese prendendosi la merita rivincita. Oliaro ha scritto il proprio nome nell’albo d’oro del doppio in coppia con Giulio Petrilli (3.4 TC Piazzano), sconfiggendo nella finalissima il duo composto proprio dallo stesso Battaini affiancato da Davide Moretti (3.4 TC Milano Bonacossa) con un netto 6/2 6/2 dimostrando un’ottima sinergia e abilità in doppio.
UNDER 12 FEMMINILE
Tra le coetanee in rosa senza ombra di dubbio si è decisamente messa in mostra ancora una volta la talentuosa Tjasa Jazbec (3.3 Villaforte Tennis). L’allieva del Tecnico Nazionale Roberto Marchegiani ha raggiunto nuovamente la finale in singolare. E’ entrata in gara ai quarti di finale, essendo accreditata della seconda testa di serie, in un match per nulla scontata contro la più giovane Rebecca Francia (4.4 Canottieri Casale) regolandola con un doppio 6/2 giocando molto bene. Quindi in semifinale non ha lasciato scampo a Margherita Casalegno (3.4 CUS Torino) con un netto 6/0 6/1 dimostrando di essere tanto più avanti. Infine nella finalissima si è dovuta arrendere per 3/6 1/6 nuovamente a Giorgia Lanza (3.2 TC Finale) in una sorta di rivincita a distanza di una ventina di giorni dalla finale della prima tappa ad Alassio. Rispetto appunto alla tappa ligure questa è stata una finale di alto livello e decisamente migliore per Tjasa dal punto di vista del gioco, dell’atteggiamento e delle soluzioni trovate. Anche se il punteggio è severo, l’alessandrina comandava sempre nel gioco al cospetto di una difesa coriacea della ligure che non ha mai mollato. In contemporanea ha disputato anche il doppio femminile in coppia proprio con la ligure Lanza riuscendo a trionfare forti della prima testa di serie assegnata. In finale è arrivato il trionfo per 6/3 7/6 contro Ludovica Dematteis (3.4 TC Santa Margherita) e Benedetta Amigo (3.5 TC Santa Margherita). Dopo un primo set agevole, la coppia Jazbec-Lanza si è distratta a fronte di un gioco molto difensivo delle avversarie, ma Tjasa è stata determinante con cinque vincenti nel tiebreak dimostrando intraprendenza.
UNDER 14 MASCHILE
Nel doppio maschile under 14 i protagonisti sono stati i tenaci Cesare Cattaneo e Leonardo Barbero (entrambi 3.1 Canottieri Casale). I due giovani hanno mostrato un ottimo affiatamento e fiducia l’uno nell’altro a testimonianza di un doppio di grande prospettiva per il circolo casalese con ancora dei margini di miglioramento nel gioco al volo e nelle dinamiche di questa disciplina. Nei loro primi turni hanno lasciato le briciole alle malcapitate coppie avversarie ed in particolare modo hanno inflitto un eloquente 6/1 6/4 alla coppia testa di serie n.3 formata da Gabriele Galesi (3.1 Vavassori Team) e Leonardo Falda (3.2 TC Saluzzo). Infine nella finale si sono dovuti arrendere al duo prima testa di serie formato dai lombardi Giorgio Ghia (2.8 TC Milano Bonacossa) e Lorenzo Rampinelli (3.1 TC Città dei Mille) in un match lungo e combattuto. Nel primo set i casalesi sono stati bravi ad operare un chirurgico break a Ghia per poi vincere la frazione per 6/4. Al contrario i lombardi hanno strappato il servizio sul 3 pari in un game che si è rilevato fondamentale per l’andamento del set vincendolo per 6/3 per poi confermarsi anche nel terzo e decisivo set per 6/2. Tutti i quattro i finalisti sono “osservati” dalla Federazione e convocati in pianta stabile nelle rappresentative giovanili regionali (ad esempio Coppa d’Inverno).
UNDER 14 FEMMINILE
Ovviamente in questa categoria non poteva che mancare la promettente Nicole Maccario (2.8 CT Cassine) che si aggiudica insieme a Greta Carrara (2.8 TC Città dei Mille) il torneo di doppio dimostrando un’ottima predisposizione in questa kermesse riuscendo sia ad essere solide a fondocampo con fondamentali molto potenti ed incisivi che precise nel chiudere le volee nei momenti topici. La coppia Maccario-Carrara era accreditata della prima testa di serie e nei primi due turni hanno dimostrato tutto il loro valore annichilendo le inerme avversarie. Al contrario l’atto conclusivo della manifestazione è stato molto combattuto ed estenuante sia dal punto di vista fisico che mentale. La coppia cassinese-bergamasca è stata abile a portarsi a casa i punti importanti riuscendo a trionfare per 6/4 5/7 6/3 contro Olivia Rotteglia (3.1 A-Rete) e Virginia Comi (2.8 Tennis Academy Caporusso).
UNDER 10 MASCHILE CT PALERMO
L’enfant prodige Nicolò Magnani, figlio dell’alessandrina Maestra Nazionale Monica Debandi, dopo aver vinto la tappa inaugurale ad Alassio, questa volta in terra siciliana si deve fermare in finale complice un guaio fisico. Il promettente Magnani ormai da qualche mese si sta allenando in maniera ottimale presso il Villaforte ed a maggio si tessererà proprio nel circolo “alle porte del Monferrato”. Il risvolto positivo è aver cambiato completamente gli avversari confrontandosi con dei nuovi coetanei del centro-sud italiano. Il suo percorso è stato da “circoletto rosso” avendo vinto prima della finale ben quattro incontri tutti in due set anche con bambini tosti che hanno nel gioco di difesa il loro punto forte. La finale è stata sicuramente più impegnativa contro il promettente Mattia Toscano (TC Caltanissetta) che ha vinto il primo set per 6/2 e sul punteggio di 2 pari nella seconda frazione Magnani si è procurato una distorsione alla caviglia che gli ha impedito di concludere il match. E’ stata un’occasione per fare esperienza giocando con atleti “nuovi” in un circolo mai visto prima in una situazione all’aperto calda e ventosa con tanto pubblico e genitori presenti a bordocampo.







