Alexander Binda sfiora il titolo nel torneo ITF di doppio a Sharm el-Sheikh

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Alexander “Sasha” Binda (2.2 TC Sale) nella prima settimana sui campi in veloce della rinomata località egiziana di Sharm el-Sheikh manca per una manciata di punti il successo nel torneo di doppio ITF 15000$ andato in scena dal 9 al 15 ottobre. Il ventiduenne italo-russo continua a collezionare ottimi risultati non solo a livello open italiano, ma anche come gli spesso gli accade nel circuito internazionale. Infatti, attualmente Binda si colloca alla posizione 900 ATP in singolo e n.685 ATP in doppio.

I meriti della finale in doppio sono da spartire in egual misura con il suo socio russo Ilia Simakin (n.602 singolo e n.903 doppio ATP). Una coppia ben collaudata ed affiatata che ha già collezionato numerose vittorie e titoli anche nella passata stagione. Al primo turno hanno regolato con facilità per 6/1 6/2 la coppia formata dall’australiano Anthony Popyrin (n.1528 ATP) e dal marocchino Imran Sibille (n.1458 ATP). Poi ai quarti di finale hanno estromesso per 6/3 6/1 il duo italiano composto da Filiberto Fumagalli (2.2 TC Città dei Mille e n.1112 ATP) e da Leonardo Malgaroli (2.2 TC Treviglio e n.1842 ATP) in un match giocata con grande attenzione e fiducia. Poi in semifinale hanno sfidato la coppia testa di serie n.2 formata dall’egiziano Amr Elsayed (n.652 ATP) e dallo statunitense Joshua Sheehy (n.538 ATP) eliminandola in un match ad alto livello ed estremamente combattuto per 6/4 3/6 10/6. Infine nell’atto conclusivo della manifestazione è mancato veramente poco alla vittoria perdendo contro il duo sudafricano composto da Philip Henning (n.1123 ATP) e da Dylan Salton (n.1999 doppio ATP) per 6/4 4/6 8/10 in un match a tratti anche nervoso.


Contemporaneamente Sasha ha svolto anche il torneo di singolare ed era ammesso direttamente nel main draw. Al primo turno ha sfidato il conosciuto sudafricano Dylan Salton (n.1024 singolare ATP) in una partita lottata che si è caratterizzata dalla partenza sprint di Binda che si porta avanti 5/1 per poi chiudere 6/4 ed anche il secondo set è stato equilibrato e terminata per 7/5 sempre in suo favore. Al secondo turno è arrivato il disco rosso per mano della quinta testa di serie Luca Castagnola (2.1 TC Santa Margherita e n.707 ATP). Nonostante un primo set vinto 6/3 giocando bene ed in fiducia, poi è sopraggiunto un problema fisiologico (che lo ha anche costretto a chiamare il medical timeout) che lo ha notevolmente debilitato portando a cedere i successivi due set per 3/6 e 0/6.

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