Una settimana da incorniciare per Juan Pablo Paz (2.2 Villaforte), attualmente numero 248 ATP in doppio, che è stato capace di conquistare un’importante e prestigiosa finale nel torneo di doppio ATP Challenger 125 a Perugia dal 12 al 18 giugno. Un piazzamento frutto di un torneo giocato su alti livelli per il portacolori del “circolo alle porte del Monferrato” grazie alle sue grandi qualità composte da un ottimo dinamismo, rapidità ed impreziosite ovviamente da un bagaglio tecnico di primo livello che ne fanno uno specialista in questa disciplina essendo un giocatore molto intelligente dentro al campo che applica strategie vincenti. Il risultato è ancora di più da “circoletto rosso” essendo stato non al top dal punto di vista fisico avendo avuto un piccolo stiramento addominale che l’ha limitato al servizio.
Il secondo posto in doppio è merito in egual misura anche grazie al suo socio Luciano Darderi (1.14 TC Avino e n.213 ATP in doppio). La coppia italo-argentina al primo turno si è presa lo scalpo di eliminare la seconda testa di serie composta da Marco Bortolotti e Sergio Martos Gornes per 3/6 7/6 12/10 in match incerto fino all’ultimo ed estenuante sia dal punto di vista fisico che mentale. Giunti ai quarti di finale la coppia porta a casa un altro bello scalpo contro il duo italiano composto da Raul Brancaccio ed Alessandro Giannessi con lo score di 6/3 6/4. Paz e Darderi, non appagati ma vogliosi di continuare a ben figurare, compiono un altro exploit eliminando la coppia formata da Oriol Roca Batalla e da Marco Trungelliti 6/4 5/7 10/5 diventando autentici specialisti del supertiebreak. Nell’atto conclusivo della manifestazione hanno incrociato le racchette della coppia boliviana che milita anche in Coppa Davis formata da Boris Arias (n.124 ATP) e da Federico Zeballos (n.126 ATP) con cui hanno dovuto cedere per 7/6 7/6 in due set estremamente equilibrati cercando fino all’ultimo di ribaltare le sorti del match.
Juan Pablo Paz è un professionista serio che fa molta attenzione sia alla preparazione atletica che all’alimentazione, facendosi ben volere da tutti ed in particolar modo si trova a suo agio in squadra anche per insegnare i “trucchi del mestiere” ai più giovani. Infatti il classe 1995 è da due anni una presenza costante nel team del Villaforte che quest’anno milita nel rinomato campionato a squadre Serie B1 con cui nei prossimi due weekend disputerà la fase playout per salvare la categoria.

