Altro weekend a tutto tennis al TC Sale grazie al torneo rodeo “black friday” con in programma il singolare maschile limitato alla classifica 2.6 nelle giornate di sabato 29 e domenica 30 novembre con dodici partecipanti. E’ stata una manifestazione ricca di bel gioco tra diversi giovani di sicuro avvenire provenienti sia dalla Lombardia che dal Piemonte, ma anche con una sparuta rappresentanza piacentina in cui si sono fatti valere un paio di veterani temibili e dalla notevole esperienza.
A dettare legge è stato il genovese Alberto Ciarapica (2.6 Sporting Pegli). L’under 18 ligure, accreditato della seconda testa di serie, ha lasciato il segno con due vittorie schiaccianti in cui, non solo ha vinto e convinto in due agevoli set, ma ha dimostrato un gioco di caratura superiore rispetto a tutta la concorrenza. Il giovane è dotato di un fisico atletico e longilineo, potendo contare su un repertorio completo in ogni fondamentale predilige un gioco offensivo con una pala spinta da fondocampo cercando di aprire con gli angoli con un dritto potente. Per lui non è la prima volta apparizione sulla terra rossa salese, ma in particolare modo questa volta, si sono potuti ammirare dei netti miglioramenti sia tecnici che atletici come dimostra anche l’ottima inizio di stagione avendo già vinto un torneo open ad Andora (SV) la settimana scorsa. Ciarapica ha esordito direttamente in semifinale liquidando Pietro Stripoli (2.8 Motonautica Pavia) con un netto 4/1 4/0 in un match condotto con grande autorità fin dai primi quindici. Poco dopo nella finalissima ha trionfato contro il sorprendente coetaneo Lorenzo Engelbrecht (2.8 Canottieri Vittorino da Feltre) per 4/2 4/0. Il piacentino ha realizzato in precedenza due sofferte, ma quanto mai entusiasmanti vittorie al supertiebreak, ed ha rubato l’occhio soprattutto per un rovescio ad una mano molto bello con un’ottima pulizia di movimento ed un gioco solido e costante. In questa partita il primo set è stato caratterizzato da un equilibrio in cui solo i dettagli hanno fatto la differenza in cui il genovese è stato maggiormente cinico a vincere con energia i punti chiave di ogni game (spesso decisi solo al killer point). Mentre nella seconda frazione lo stesso Ciarapica ha dilagato proponendo un palla sempre in spinta con un’ottima profondità che ha messo in grossa difficoltà l’avversario che non riusciva a gestire lo scambio ed accusando anche un calo fisico sul finire del match. In ogni caso lo stesso finalista Engelbrecht può essere mlto soddisfatto per l’esito della kermesse soprattutto per aver eliminato in semifinale la prima testa di serie Simone Cerani (2.6 Momy Sport) per 1/4 4/1 10/8 al termine di un supertiebreak adrenalinico in cui ha lottato allo stremo delle forze per ottenere questo prezioso exploit.
